Danilo Viganò | 31 marzo 2018
Presso la sede del Coni in Via Piranesi 46 a Milano, nella serata di Giovedì 29 Marzo, si è tenuto un importante Convegno organizzato dall’Assise del Ciclismo Lombardo in collaborazione con il Comitato Regionale Lombardo della Federciclismo, capitanato dal Presidente Cordiano Dagnoni e dalla Struttura Amatoriale Regionale, per offrire alla platea ciclistica un momento di incontro fra i dirigenti dei vari Enti e della Federciclismo e il mondo degli organizzatori di gare, gli atleti e le loro società, al fine di “ripassare” le norme che regolano l’organizzazione delle gare e le regole civili e sportive che le normano.
Dopo un breve e sentito saluto del Presidente Dagnoni, il moderatore Gen. Angelo Giacomino, per tanti anni comandante della Compagnia Atleti Ciclisti di stanza a Milano, è passato a presentare i coordinatori dei vari Enti presenti al tavolo di Presidenza, iniziando dal Consigliere Nazionale FCI referente per il settore Gianantonio Crisafulli, il coordinatore FCI Gianluca Londoni, il coordinatore CSAIN Maurizio De Vecchi, quello del CSI Fabio Sperlari, il componente della Struttura Amatoriale e responsabile per la Urban Bike Danilo Fullin, e graditissimo ospite il Direttore di Corsa Nazionale e componente della Commissione Nazionale Direttori di Corsa Claudio Mologni.
In apertura dei lavori, i dirigenti di CSAIN e CSI seduti al tavolo di presidenza hanno portato il loro saluto ai presenti, ribadendo il rapporto di collaborazione nato negli ultimi anni al tavolo dell’Assise Lombarda, dove i dirigenti degli Enti di Promozione operanti in Lombardia dialogano e portano avanti importanti iniziative comuni, volte alla crescita di tutto il settore: a De Vecchi e Sperlari in platea era presente anche il presidente provinciale di ACSI Lodi, Giulio Lacrima, che ha portato i saluti del responsabile regionale Acsi Elco Volpi, fuori sede per problemi di lavoro.
Purtroppo un la distanza ha reso impraticabile la presenza del responsabile Uisp Lombardia Stefano Ferrara per il quale, obiettivamente, giungere a Milano da Mantova in serata era quantomeno difficoltoso: Ferrara ha comunque fatto avere ai presenti il proprio saluto.
Dopo i saluti di rito, il responsabile FCI Londoni ha voluto spiegare lo scopo di tale incontro, al quale hanno presenziato numerose società ed atleti, che era quello di creare un momento di confronto fra gli attori principali, gli atleti stessi e gli organizzatori, ed i dirigenti per permettere uno scambio di idee che possa far crescere tutto il movimento nella piena consapevolezza dei ruoli degli uni e degli altri.
Londoni ha poi presentato pubblicamente quella che sarà la proposta che FCI Lombardia porterà in sede di Assise per il 2019: l’eliminazione dei vari Campionati Regionali di Fci ed Enti, per dare ai Campionati Assoluti, organizzati per il quarto anno nel 2018, la valenza di unico Campionato Regionale, che laureerà così i migliori atleti Lombardi della categoria.
Tema base della serata è stato il ripasso delle norme del Codice della strada che regolano l’organizzazione delle competizioni ciclistiche, e la presentazione ai presenti delle novità regolamentari alla luce dei nuovi accordi recentemente firmati fra gli Enti di Promozione e la Federciclismo.
Il Consigliere Nazionale Crisafulli ha ripercorso le tappe che hanno portato alla stipula dei nuovi accordi, che prevedono la stesura di un elenco unico dei tesserati di tutti gli Enti/Fci, che verrà poi integrato con l’elenco delle sanzioni in essere e con quello degli atleti che in passato hanno avuto problemi con l’antidoping, tanto da risultare inidonei all’attività agonistica in virtù del Codice Etico in vigore da qualche anno: tale elenco distribuito a tutti gli Enti ed alle società di gestione delle manifestazioni di massa da parte di Fci, diventerà così uno strumento fondamentale per l’ammissione degli atleti alle gare, e per il loro tesseramento, eliminando così le spiacevoli situazioni verificatesi negli ultimi anni.
Ha peso poi la parola il Direttore di Corsa Mologni, che col suo puntuale e preparato intervento, ha rappresentato il pezzo forte della serata.
Mologni ha illustrato le norme che regolano una gara ciclistica, partendo dalla richiesta delle autorizzazioni da parte della società organizzatrice, arrivando alle norme del codice della strada relative alla materia, in primis l’articolo 9 del codice della strada, mediante l’ausilio di un vademecum ad hoc preparato dal Centro Studi Federale, documento completo ed esaustivo che è consultabile su www.amatorilombardia.it.
Il componente della Commissione Nazionale Direttori di Corsa FCI, dopo aver illustrato il percorso formativo di queste figure in ambito Federciclismo, ha risposto alle domande dei presenti in sala, che hanno così avuto occasione di chiarire alcuni dubbi sorti durante l’esposizione del dirigente Federale.
Il bilancio della serata può in conclusione dirsi positivo, ed il merito va ai responsabili di Enti e Fci che lo hanno voluto, ed al Comitato Regionale Lombardo della Fci che ne è stato promotore.