FONTE: Cicloweb

Giornata soleggiata ad Oggiono e dintorni per la novantesima edizione del Piccolo Giro di Lombardia; nel corso del Colle Brianza, penultima ascesa di giornata, si sono avvantaggiati Andrea Bagioli (Team Colpack), Alessandro Covi (Team Colpack), Kevin Colleoni (Biesse Carrera) e Clément Champoussin (Chambéry Cyclisme Formation), che confermano le attese della vigilia.

Ai piedi dell’ultimo strappo, la salitella di Marconaga di Ello, mentre Samuele Zoccarato (IAM Excelsior), Einer Rubio (Aran Cucine Vejus), Attila Valter (CCC Development Team), Mattia Petrucci (Groupama-FDJ Continental) e Torjus Sleen (Uno-X Development) rientrano su una parte degli attaccanti; una parte e non tutti perché, giusto nelle primissime rampe, vanno via i favoriti Bagioli e Champoussin. Il francese prova a forzare poco prima dello scollinamento, ma il lombardo non si fa sorprendere.

I due collaborano, distanziando irrimediabilmente gli inseguitori, negli ultimi 5 km fra discesa e pianura, andando a giocarsi l’affermazione in volata. A lanciarla è l’azzurro, postosi sin dagli ultimi 1500 metri alla ruota del rivale; non c’è storia, a vincere in maniera netta è Andrea Bagioli, che chiude così al meglio la propria carriera tra gli under 23 prima di passare l’anno prossimo alla Deceuninck-Quick Step.

Il valtellinese del Team Colpack batte un Clément Champoussin che si conferma corridore di talento; da segnalare che già un anno fa i due furono grandi protagonisti, con Bagioli secondo e Champoussin terzo, battuti dal solo Robert Stannard. Nella volata per il terzo posto a 38″ ottimo podio centrato da Mattia Petrucci che regola Attila Valter, Samuele Zoccarato, Einer Rubio e Torjus Sleen. Ottava piazza a 1’10” per Kevin Colleoni, nona a 1’22” per Simon Guglielmi (Groupama-FDJ Continental) davanti a Davide Bais (Cycling Team Friuli).

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