Esistono le favole e c’è la realtà, ma a volte la realtà si trasforma in favola. E’ accaduto in inghilterra ad Antonio Tiberi, l’azzurro che con Andrea Piccolo Aveva i favori del pronostico nel campionato mondiale a cronometro. Pronti via e si rompe una pedivella, o meglio l’ingranaggio che la tiene collegata al perno, sembra l’inizio della fine , ma Antonio Tiberi con una calma che appartiene più ad un veterano che ad un ragazzo juniores non si scompone, si avvicina all’ammiraglia, che non è ancora partita, appoggia delicatamente la bicicletta della federazione, si prende il contachilometri e lo posizione sulla sua bici del Team Ballerini con il meccanico che si preoccupa di sistemargli anche la borracchia. E qui comincia l’avventura, il contrattempo gli porta via una quarantina di secondi, ma Antonio Tiberi li recupera strada facendo e poi con il miglior tempo assoluto ma provvisorio si sistema sul trono in attesa di essere scalzato dai concorrenti che debbono ancora prendere il via. Passano i minuti e i vari concorrenti, ma il suo tempo rimane il migliore sini alla fine dell’ultimo arrivo che ironia della sorte tocca al favorito e compagno di colori Andrea Piccolo campione europeo in carica. Morale: oggi l’Italia può vantare nella categoria juniorers il campione Europer Andrea Piccolo e il campione Mondiale Antonio Tiberi, e tutti e due il prossimo anno vestiranno i colori del Team Colpak. Una favola a lieto fine per i colori azzurri.
Andrea Piccolo, l’allievo 2017 del Pedale Senaghese chiude in sesta posizione.