Ryan Zaccone nasce a Bollate nell’aprile del 2008 da genitori, Paolo e Tamara impegnati entrambi ad alto livello nelle competizioni di pallavolo, ma è il nonno materno Arturo Gorla, attuale presidente dell’A.S.D. Pedale Senaghese che lo avvia in tenera età al ciclismo, all’età di quattro anni facendogli trovare sotto l’albero di natale la sua prima due ruote a pedali, ovviamente la società non può essere altri che la società del nonno e anche del suo paese di residenza.
Inizia con la tessera da G0 (promozionale) e l’anno successivo la sua prima vera competizione, si schiera ai nastri di partenza in una gara di Mtb ad Abbiategrasso sotto la guida del suo direttore sportivo Alberto Ortolani Della Nave e della sua collaboratrice Tiziana Muffatti. Ottenendo un già significativo quarto posto.
Nei suoi sei anni nella categoria giovanissimi Ryan ottiene un numero impressionante di vittorie, specialmente nel 2018 da G4 vince quasi tutte le gare stagionali, e nelle tre che non vince sale comunque sul podio, con due secondi e un terzo, con titolo provinciale e regionale, fiore all’occhiello della stagione la vittoria a Borgo Val Sugana nella gara che assegna la “Coppetta d’Oro” l’equivalente per gli allievi della coppa d’Oro.
Purtroppo l’ultima stagione segnata dall’emergenza sanitaria è stata anche contrassegnata da otto secondi posti, da gare in località lontane e disagiate, ma la società, “dice Ryan” ci è stata vicino e ci ha supportato sia con mezzi tecnici che logistici al meglio.
Seguito dal padre Paolo anche in veste di preparatore atletico, unitamente agli altri coetanei, nel 2020 ha trovato in Stefano Ferrone un tecnico che ha saputo alternare momenti di aggregazione, di divertimento e di tecnica, che ha svolto un ottimo lavoro all’interno del gruppo dei G6, o che nel 2021 li seguirà anche nella nuova categoria esordienti.
Con il papà Paolo sempre presente, nel poco tempo libero dalla scuola dove frequenta la seconda media “Salvador Allende” di Senago frequenta la palestra e specificatamente la pallavolo, alternandola alla passione della pesca che è anche l’hobby del padre.
Ora inizia per lui l’avventura nella nuova categoria esordienti, e da subito si pone un traguardo prestigioso, la maglia tricolore di categoria, o nel primo o nel secondo anno senza preferenza.