Correva l’anno 1985, quando un nostro atleta con la gloriosa maglia della “Plasteco” vinceva il “Trofeo Caduti Monzesi” organizzato dall’omonima società presieduta dal vulcanico Luigi Sardi, personaggio molto noto nell’allora cittadina Milanese per il suo impegno organizzativo a trecentosessanta gradi.

Oltre all’attività organizzativa, Luigi Sardi era noto anche per la sua attività commerciale nel campo del ciclismo, ed oggi a distanza di trentacinque anni i nipoti di Luigi e il Pedale Senaghese hanno incrociato ancora i loro interessi legati al mondo delle due ruote. La famiglia Sardi fornirà le biciclette alla neo formata squadra di giovanissimi, ben sette atleti di buone speranze tutti della categoria G6, in un progetto che si pone l’obbiettivo di accompagnare questi ragazzi sino alle soglie della categoria juniores, quindi con le divise blu-arancio per i prossimi cinque anni. Le biciclette e gli atleti saranno presentati alla stampa e al pubblico il giorno 21 dicembre c.a. presso il salone Arcobaleno adiacente la sede del Pedale Senaghese che lo scorso 9 novembre ha visto la presentazione della compagine degli allievi. In quell’occasione saranno presentati i mezzi di accellenza che indiscrezioni vogliono essere dell “GIANT” con il gruppo “Ultegra”, fiore all’occhiello per le categorie promozionali.

Nella foto Luigi Sardi alza il braccio del vincitore del “Trofeo Caduti Monzesi”

Tutto inizia nel 1935, quando Nonno Luigi, in qualità di dirigente della squadra dilettantistica della sua città, il Pedale Monzese, guida verso numerose vittorie corridori del calibro di Giorgio Albani, Fiorenzo Crippa, Tonino Domenicali, Pietro Musone, Gaudenzio Tonoli e Luigi Ratti.

Nel 1946 la passione per le due ruote spinge Luigi ad aprire, insieme al fratello Ambrogio, un’attività rivolta alla commercializzazione all’ingrosso di biciclette ed accessori. Inizia così l’avventura che ancora oggi continua.

Durante gli anni ’60, parallelamente alla gestione dell’attività commerciale, Nonno Luigi diventa Direttore Sportivo di Squadre Professionistiche come la Philco (con Fiorenzo Magni come Direttore Tecnico ed Ernesto Colnago come Meccanico) e la San Pellegrino (con Gino Bartali come Direttore Tecnico). Mentore e dirigente di grandi corridori come Vittorio Adorni, Guido Carlesi, Franco Bitossi, Emile Daems, Rolf Graf, Joseph Planckaert, Joseph “Jos” Hoevenaers, Ferdinando Terruzzi, Arturo Sabbadin, Alfredo Sabbadin, Marino Vigna, Silvano Ciampi, Giacomo Fini, Cesare Pinarello, Giorgio Zancanaro, Sante Gaiardoni Enzo Sacchi e Leandro Faggin. Nonno Luigi vince con i suoi ragazzi numerose competizioni a livello nazionale ed internazionale, fra cui: la Milano-Sanremo, il Giro di Lombardia, la Liège-Bastogne-Liège, il Giro di Sardegna, il Tour de Suisse, il Giro di Toscana, il Giro dell’Appennino, il Giro del Ticino, il Giro di Campania, la Coppa Bernocchi, la Sei Giorni di Perth, il GP du Parisien, i Campionati Nazionali su Strada e Pista, la Medaglia di Bronzo al Campionato del Mondo su strada e diverse Tappe al Giro d’Italia e al Tour de France.

Grandi campioni come Fiorenzo Magni (suo amico fraterno), Fausto Coppi e Gino Bartali devono molto all’amicizia e alla professionalità che il nostro caro Nonno riservò loro.

Aiutato negli anni successivi dai figli Gabriella e Armando (campione pluripremiato di atletica leggera a livello nazionale ed internazionale, Olimpionico a Roma nel 1960 e a Tokyo nel 1964), Luigi porta avanti con crescente passione l’attività commerciale.

Durante questo periodo entra a far parte della Commissione Tecnica Professionisti Italiana insieme ad Alfredo Martini, con cui vince i Campionati del Mondo in Venezuela nel 1977. Successivamente viene chiamato anche nella Commissione Tecnica Professionisti Australiana, allenando corridori come Russell Mockridge e Sid Patterson. In qualità di vice direttore di corsa insieme a Vincenzo Torriani coordina vari Giri d’Italia e molte competizioni a livello nazionale.

L’attività commerciale continua con successo e, durante gli anni ’80 e ’90, importanti personaggi sportivi come Ayrton Senna, Patrick Depailler, Vittorio Brambilla, Gustav Thöni, Piero Gros e l’intera Nazionale di Sci Francese pedalano sulle biciclette assemblate con la sapiente supervisione della Famiglia Sardi.

La lunghissima esperienza e la professionalità maturata nel campo delle due ruote porta noi, Alessandro e Massimo, rispettivamente figli di Armando e Gabriella, ad aprire uno Showroom a Monza rivolto non più solo al canale dei rivenditori ma anche al pubblico.

Il nostro non è un lavoro, è una missione. Da tre generazioni offriamo ai nostri clienti i migliori prodotti, un’assistenza specializzata e prezzi altamente concorrenziali.

Tutto questo rende la nostra attività molto solida ed affidabile per ogni tipo di esigenza.

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