OTTAVO POSTO PER SAMUEL QUARANTA Pedale Senaghese
Riccardo Sofia (U.S.Calcara) supera allo sprint il compagno di fuga Matteo Montefiori

Il 23° Gp Fabbi Imola si e’ chiuso con la gara riservata alla categoria Allievi, denominata anche Memorial Ivo
Mingotti. Partenza alle 15.30 sotto un grande temporale estivo, con forte pioggia, freddo inusuale a luglio e
vento contrario nel rettilineo di partenza che mette subito a dura prova gli Allievi al via (196 iscritti, 167
partenti).

Gli Allievi devono percorrere 15 giri del tracciato dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Il primo attacco,
che dura qualche giro, porta la firma di Manlio Moro (UC Pordenone), che si muove in solitaria. Il friulano si
rialza dopo aver conquistato il traguardo volante del 5° giro (2° Francesco Cali’). Il gruppo rimane poi compatto,
a parte qualche timido attacco, fino al 7° giro, quando parte la fuga di Ceci (Selezione regionale Lombardia),
Spada (Team Spercenigo Sicilia) e Ciugureanu (Postumia 73 Dino Liviero), raggiunti poi dal romagnolo Servadei
(Cotignolese) dopo il 9° giro.

Al GPM del 10° giro passano nell’ordine Alessandro Ceci e Antonio Spada.
Riccardo Servadei addirittura riesce a portarsi al comando in coppia con Ceci, mentre Spada e Ciugureanu
riescono a rientrare in pianura dopo aver perso contatto in salita e aver inseguito in coppia. Il quartetto viene
agganciato a circa 3 giri dalla conclusione anche dal corridore di casa, l’Allievo della Ciclistica Santerno Fabbi
Imola Matteo Montefiori (sempre molto attivo in testa al gruppo), e dal campione provinciale bolognese
Riccardo Sofia (Us Calcara).

Il sestetto procede di buona lena e con cambi regolari fino all’inizio dell’ultimo giro, a 5 km dalla conclusione,
mentre il gruppo insegue sempre “a strappi” e non riesce mai a finalizzare l’inseguimento.

Nel corso dell’ultimo giro, nel drappello davanti Montefiori e Sofia si dimostrano decisamente superiori ai
compagni di fuga, forse affaticati. L’imolese Montefiori ci prova a piu’ riprese, sia nella salita della Tosa che alle
Acque Minerali, con l’obiettivo di staccare il piu’ veloce Sofia. In certi momenti sembra addirittura riuscirci, ma
Sofia non molla e arrivano in coppia a giocarsi la vittoria sul rettilineo finale dell’Autodromo Enzo e Dino
Ferrari.

Per il bolognese Riccardo Sofia e’ un successo meritato e da ricordare, vincendo allo sprint nel tempio della
velocita’; per Matteo Montefiori una beffa a un passo dal sogno di vincere in casa. Una beffa mitigata, pero’,
dagli applausi del folto pubblico, imolese e non solo, sia all’arrivo che al momento delle premiazioni.
ORDINE DI ARRIVO:
1° SOFIA RICCARDO (U.S. CALCARA)
2° MONTEFIORI MATTEO (S.C. SANTERNO FABBI IMOLA)
3° CECI ALESSANDRO (U.C.FIGINESE)
4° SPADA ANTONIO (TEAM SPERCENIGO SICILIA – SPADA)
5° OLIVO BRYAN (A.S.D. G.C. BANNIA )
6° SERVADEI RICCARDO (A.S. S.C.COTIGNOLESE)
7° CALI’ FRANCESCO (ASPIRATORIOTELLI-VTFM-CARIN-NACANCO)
8° QUARANTA SAMUEL (PEDALE SENAGHESE)
9° MARCHESELLI RICCARDO (A.S.D. LIB CERESETTO PRATIC DANIELI)
10° MORO MANLIO (UC PORDENONE)

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